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    Museo diocesano di Feltre e Biblioteca Gregoriana di Belluno

    Tra il battistero della Cattedrale il Museo diocesano di Feltre, un percorso giubilare tra fede, arte e comunità

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La storia del museo

La storia del museo

L’intuizione di destinare l’antico palazzo dei vescovi di Feltre a museo diocesano ha origine durante l’episcopato di Pietro Brollo (1996-2001) e si traduce presto in un progetto teso al recupero - nella prima fase dei lavori - dell’ala orientale dell’edificio.
Visita il museo

Visita il museo

Il Museo Diocesano ha sede nel centro storico di Feltre ed è raggiungibile in cinque minuti a piedi dalla città bassa. Propone attività didattiche e visite guidate alle proprie collezioni o alle mostre temporanee in corso, rivolte alle scuole e a gruppi di visitatori.
Mostre ed eventi

Mostre ed eventi

Ogni anno il museo propone esposizioni tematiche volte a valorizzare il patrimonio storico e artistico del territorio. Organizza incontri, conferenze, concerti ed eventi culturali, spesso in collaborazione con le realtà istituzionali e associative.

Giuseppe 'Bepi' Modolo - Una vita dedicata all'arte


Modolo articolo


Il Museo Diocesano Belluno-Feltre è lieto di ospitare la conferenza



                                                      “Giuseppe ‘Bepi’ Modolo - Una vita dedicata all'arte” 

che si terrà sabato 5 aprile alle ore 17:30 in Via Paradiso 19. L’evento, a ingresso libero, sarà curato da Isabella Pilo e offrirà un approfondimento sulla vita e l’opera di questo straordinario artista.



Un artista poliedrico e spirituale

Nato a Mareno di Piave nel 1913, Modolo ha avuto la fortuna di essere guidato da figure di spicco come Riccardo Granzotto, il futuro beato Fra’ Claudio, e il pittore Luigi Cima. La sua formazione lo ha portato a esplorare diverse tecniche e stili, dalla pittura ad affresco alla scultura, dall’incisione al mosaico. La sua opera, profondamente spirituale, è intrisa di una ricerca personale di contatto con il divino.



Un legame speciale con il Feltrino

Nonostante la maggior parte delle opere siano state per lo più realizzate nelle chiese ed edifici di culto della Diocesi di Ceneda-Vittorio Veneto e di Vicenza, Modolo ha lasciato un segno indelebile anche nel Feltrino. Quattro chiese del territorio conservano le sue opere: la chiesa di Tomo, la chiesa di San Luigi Gonzaga presso l’ex seminario vescovile, la chiesa di San Giacomo Maggiore sia nell’abside che nella cripta di Santa Rita e la chiesa del Sacro Cuore. Altre sue opere si possono ammirare a Cordellon, Cesiomaggiore, Belluno, Pieve di Cadore, Auronzo, Venas di Cadore e Canale d’Agordo.



WhatsApp Image 2025 03 20 at 09.18.18 768x459                                                                                                                                                                      Cripta chiesa di San Giacomo - FELTRE - Scene Storia di Santa Rita, autore Bepi Modolo

Un artista da riscoprire

La conferenza di Isabella Pilo vuole essere un’occasione per riscoprire la figura di Bepi Modolo, un artista che ha saputo coniugare la tradizione con una visione personale e originale. Le sue opere, intrise di spiritualità e di una profonda umanità, meritano di essere ammirate con occhi nuovi.



Ingresso libero

Per maggiori informazioni: +39 329 751 2121 / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Scarica qui il programma completo



               

 

Presentazione libro di Federico Canaccini


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 Il Museo Diocesano Belluno-Feltre è lieto di ospitare sabato 22 marzo alle 18:00 la presentazione del libro 


                                                  
                                                                               “Sacre Ossa
                                                                                          Storie di reliquie, santi e pellegrini

                           
di Federico Canaccini.



L'OPERA

L’opera insegue le storie legate al mondo delle reliquie, un mondo che può apparire esclusivamente connesso con l’aspetto devozionale, con la fede e con l’esaltazione del sacro, ma che nasconde viaggi avventurosi, raggiri, contese teologiche, battaglie campali e rapporti di potere secolari.
Sono storie che vedono protagonisti non solo santi e uomini di chiesa, ma anche sovrani, condottieri, donne straordinarie, nobili e personaggi minori come pirati, ladri, abili millantatori e tanta povera gente di buona fede. Queste storie trasporteranno il lettore dal palazzo imperiale di Costantinopoli a ciò che resta del Calvario presso Gerusalemme, dal cuore dell’Arabia alla brumosa Britannia, dalle abbazie ai palazzi reali, dalle piccole pievi rurali fino alle cattedrali delle più grandi città d’Europa.

 


L'AUTORE

Federico Canaccini, medievista, si occupa da anni di storia comunale italiana, con una particolare attenzione al conflitto tra le fazioni dei Guelfi e dei Ghibellini.
Insegna Storia medievale alla LUMSA di Roma e ha insegnato Storia della guerra nel Medioevo alla Catholic University of America di Washington, Paleografia latina e Filosofia medievale alla Università Pontificia Salesiana di Roma.                                                               
In qualità di ricercatore all’Università di Princeton ha intrapreso un lavoro di edizione critica di Questioni quodlibetali e di trattati astrologici inediti. È assiduo collaboratore della rivista Medioevo, di cui cura anche la rubrica di apertura. Tra le sue pubblicazioni Ghibellini e ghibellinismo in Toscana da Montaperti a Campaldino (2007), Matteo d’Acquasparta tra Dante e Bonifacio VIII (2008) e Al cuore del primo Giubileo (2016). Per Laterza è autore di 1268. La battaglia di Tagliacozzo (2018), 1289. La battaglia di Campaldino (2021) e Il Medioevo in 21 battaglie (2022).

Durante la serata dialogherà con Manlio Leo Mezzacasa, coordinatore del Comitato Scientifico del Museo. 

Ingresso libero.

Scarica qui il programma completo

Presentazione libro su Nicolò Tommaseo


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Venerdì 14 febbraio alle 18:00, presso il Museo Diocesano Belluno-Feltre si terrà la presentazione del libro 


                                                  
                                                                         “Nicolò Tommaseo
                                                                            Tra storie e ricordi familiari a 150 anni dalla morte

                           
di Alvise Tommaseo Ponzetta, pubblicato da Gianni Sartori Editore.



L'OPERA

L'opera racconta in modo semplice e discorsivo la vita, il carattere e le vicissitudini di Nicolò Tommaseo, soffermandosi in particolare sul biennio 1848-1849, quando a Venezia si ribellò all'occupazione austriaca e creò la Repubblica Veneziana. Tra gli aspetti approfonditi, emergono i difficili rapporti con Daniele Manin e le numerose polemiche che segnarono la sua vita, tra cui il celebre scontro con Giacomo Leopardi.

Attraverso aneddoti curiosi e dettagli inediti, l'autore offre un ritratto autentico di Tommaseo mettendo in luce i lati positivi di questo straordinario intellettuale: le sue idee federaliste e moderne, la sua avversione alla violenza e alla pena di morte, oltre al totale distacco dal denaro e dalla ricchezza.



L'AUTORE

L'autore, Alvise Tommaseo Ponzetta, è di professione avvocato ma conduce anche una piccola impresa vitivinicola. È una discendente diretto di Niccolò Tommaseo e in questo volume ha voluto raccogliere l'approfondito lavoro di ricerca svolto e basato su documenti storici e testimonianze familiari.

Durante la serata, dialogherà con Eugenia Candosin, offrendo al pubblico un viaggio tra storia e curiosità. La presentazione sarà curata da Giuditta Guiotto.

Vi aspettiamo per riscoprire assieme un personaggio risorgimentale importante non solo per Venezia ma per tutto il Veneto!

INFO: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L'evento è organizzato in collaborazione con il Fondaco per Feltre e il Lions Club e gode del patrocinio del Comune di Feltre.



Scarica qui il programma completo.

Il Giubileo della Speranza



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Il Museo Diocesano Belluno-Feltre si prepara ad accogliere


                                                  
                                                                                        Il Giubileo della Speranza


un ciclo di conferenze di grande interesse culturale e spirituale, dedicate al tema del Giubileo ordinario 2025, indetto da papa Francesco.
L’iniziativa, intitolata “Il Giubileo della Speranza”, è promossa dal comitato scientifico del Museo con il patrocinio della Diocesi di Belluno-Feltre e rappresenta un’occasione unica per approfondire e riflettere su vari aspetti del Giubileo: dalla storia alla spiritualità, fino al legame profondo con l’arte e la cultura.

Come la Porta Santa simboleggia l’ingresso in un cammino di rinnovamento e grazia, così queste conferenze vogliono essere un "varco" verso una più profonda comprensione dell’esperienza giubilare. Attraverso un percorso di conoscenza, i partecipanti saranno guidati in un viaggio di esplorazione, capace di illuminare il significato spirituale e culturale di questo straordinario evento che chiama alla riflessione e alla rinascita personale e comunitaria.

I relatori scelti per questi incontri sono figure di riferimento della Chiesa locale: il Vescovo di Belluno-Feltre, S.E. Mons. Renato Marangoni, e sacerdoti esperti nei temi trattati. Le loro riflessioni prenderanno spunto dalla bolla di indizione del Giubileo e guideranno il pubblico attraverso un dialogo che abbraccia passato e presente, intrecciando storia, teologia e arte.



- Venerdì 31 gennaio 2025 alle 20:15
  Monsignor RENATO MARANGONI , “
Il giubileo della speranza”.

- Venerdì 28 febbraio 2025 alle 20:15
  Don CLAUDIO CENTA, “Una generale perdonanza: il primo giubileo cristiano”.


- Venerdì 28 marzo 2025 alle 20:15
  Don MIRKO POZZOBON, “Le radici giubilari nell'Antico Testamento”.


- Giovedì 10 aprile 2025 alle 20:15
  Don FRANCESCO DE LUCA, “Spiritualità giubilare”.


- Venerdì 30 maggio 2025 alle 20:15
  Don LUCA SARTORI, “L'arte nel Giubileo”.



Scarica qui il programma completo.

Info & Contatti

Sito: www.museodiocesanobellunofeltre.it
Email: info@museodiocesanobellunofeltre.it
Email: direzione@museodiocesanobellunofeltre.it
Tel.  0439 844082 (nei giorni di apertura)
Cell. 329 7512121

Orario di visita

(1 giugno- 30 settembre)
Venerdì  09.30 - 13.00 | 14.30 - 19.00
Sabato  09.30 - 13.00 | 14.30 - 19.00
Domenica  09.30 - 13.00 | 14.30 - 19.00

Diocesi di Belluno-Feltre

Museo Diocesano Belluno-Feltre
Via Paradiso, 19 - 32032 Feltre (BL)

Sede legale Associazione Ars Sacra:
Piazza Duomo, 3 - 32100 Belluno (BL)
C.F. 93041060257 - P.I. 01056020256
Museo Diocesano Belluno Feltre

Museo Diocesano Belluno-Feltre

Via Paradiso, 19 - 32032 Feltre (BL)
Tel. 0439 844082 (nei giorni di apertura)
Cell. 329 7512121
info@museodiocesanobellunofeltre.it
direzione@museodiocesanobellunofeltre.it
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